AssoDistil, piano UE riduzione consumo alcol? Contrasta promozione denominazioni

Secondo l’associazione l’innalzamento delle accise è dannoso per le imprese

AssoDistil: il piano UE per la riduzione del consumo di alcol è in contrasto con la promozione delle denominazioni

«Il settore delle bevande spiritose è quello più penalizzato dalla revisione del piano contro il cancro “Beating Cancer Plan” su cui la Commissione Europea è al lavoro». A parlare è Sandro Cobror, Direttore di AssoDistil.

L’associazione, che da oltre 75 anni rappresenta e tutela le principali realtà del settore della distillazione italiana, lancia un grido d’allarme attraverso le parole del suo Direttore. A spaventare è il Documento di lavoro della Commissione UE che minaccia aumenti delle accise sui prodotti alcolici e un’altra serie di misure con l’obiettivo di disincentivarne l’abuso nel consumo.

«Non contestiamo la volontà di incentivare un consumo moderato e consapevole delle bevande alcoliche, cosa che rientra pienamente nei nostri valori e nello stile di vita italiano. Quello su cui vogliamo porre l’attenzione – sottolinea Cobror – sono le misure che andrebbero ulteriormente a danneggiare un settore strategico per il nostro Paese. Un eventuale innalzamento della tassazione sulle bevande spiritose, che ricordiamo già avere l’accisa di gran lunga più alta rispetto alle altre bevande alcoliche, graverebbe in maniera inesorabile su un comparto già in sofferenza e che rischia di scontare un drastico calo dei consumi a seguito del Decreto Salvini».

«Inoltre, si tratta di un provvedimento che, nel caso della Grappa e del italiano, graverebbe su due indicazioni geografiche protette dall’Unione Europea e per le quali la stessa Commissione Europea incentiva programmi di promozione in tutto il mondo. Un vero controsenso! A questo si aggiunge l’introduzione delle etichettature informative che, oltre a riportare i valori nutrizionali del prodotto, ci auguriamo non porti a un vero e proprio terrorismo psicologico dell’etichetta», conclude il Direttore.

® Riproduzione riservata

sostieni winemag.it

Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.

Dello stesso autore

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI WINEMAG!

Altri articoli dalla stessa categoria